Anno XVII
Numero 1
Gennaio 2005

Vivere a Impatto Zero

L’aumento di sostanze inquinanti nell’atmosfera è la causa principale dell’effetto serra e del surriscaldamento della Terra. Queste sostanze inquinanti sono il risultato della produzione e del consumo di energia, cosa che avviene ogni giorno in ogni momento.

L’energia è alla base delle nostre attività.

Se fabbrichiamo un prodotto, usiamo energia. Se gestiamo un’attività, usiamo energia. Nella vita di tutti i giorni, usiamo energia. Ma se l’energia che usiamo non è “pulita”, ossia non proviene da fonti rinnovabili, significa che alla realizzazione di ogni prodotto, o attività, corrisponde una serie di emissioni inquinanti nell’atmosfera.

Queste emissioni possono essere valutate in Kg di CO2 (anidride carbonica). Quando si parla di impatto energetico si intende la quantità di anidride carbonica emessa nell’atmosfera che corrisponde a ogni prodotto o attività.

Impatto Zero® promosso da LifeGate in collaborazione con il Politecnico di Losanna e alcune Università italiane serve per:
calcolare le emissioni di anidride carbonica di persone, attività, prodotti, aziende;
compensare le emissioni di anidride carbonica contribuendo a riqualificare e tutelare foreste in crescita.

“L’obiettivo di Impatto Zero® – spiega Marco Roveda, l’ideatore dell’iniziativa – è indurre il singolo a riflettere sul proprio comportamento quotidiano e le aziende a ripensare i propri processi produttivi nell’ottica di una maggior attenzione all’ambiente e non solo secondo logiche di profitto a breve termine”.

Ed ecco la trovata: con un metodo semplice, utilizzabile da tutti anche via internet, ognuno può calcolare il proprio impatto energetico sull’ambiente, avere eco-consigli su come ridurlo e suggerimenti su come compensarlo con la tutela di foreste in crescita.

Impatto Zero® è il primo progetto italiano che concretizza il protocollo di Kyoto.

Attualmente i progetti a Impatto Zero® stanno compensando le emissioni nocive di anidride carbonica con:

  • la riqualificazione e la protezione di aree boschive in Italia.
    A questo scopo è stato siglato un accordo con il Parco del Ticino, recentemente premiato dall’Unesco con il riconoscimento “Riserva della biosfera”.
  • La riqualificazione e la tutela della biodiversità nelle grandi foreste tropicali in Costa Rica, uno dei Paesi del mondo più ricco in termini di biodiversità.

Contiene infatti il quattro per cento delle specie viventi del pianeta, anche se la sua superficie è pari soltanto allo 0,01 delle terre emerse.

www.lifegate.it